Social Stereotypes
Social Stereotypes
Berlin, 2022
Stereotype: a widely held but fixed and oversimplified image or idea of a particular type of person or thing. [Oxford Languages / Google]
A globalized hyper-connected world is said to give plenty of opportunities to exchange ideas and expand one’s vision. Well, in principle that’s true, but in practice this rarely happens, as very few people are able to critically filter and elaborate the huge amount of information available in such wide context and develop a personal point of view.
Instead, for most, the practical result is a smearing of thinking that leads to a standardization of concepts. All different facets of major matters are lost. The endless repetitions of similar standpoints coming from the multitude of individuals are averaged. Thus, complex issues get oversimplified, they turn into slogans.
Such thing can also be seen in the way people look like in terms of dresses, hair cuts and social behavior. International fashion and marketing businesses rely more and more on this effect.
Yet this is a way of depicting what the oneness of humanity is nowadays: a common mainstream aesthetics and mind, which represents all and no one at the same time. On one side, that has the advantage of allowing a powerful sharing and amplification of what we feel are the most important challenges the humanity need to address. On the other side, an impoverishment of the dialectic debate arises, and this may lead to over-simplified solutions, or even to extreme polarizations with deviations towards populism.
In this project, which lies in-between photography and computer imagery, I’m experimenting with artificial intelligence in order to generate a set of stereotyped individuals, together with their stereotyped standpoints on important world’s contemporary matters. No person nor statement represented here ever existed in reality. They are all synthesized by the AI as a result of learning iterations upon a huge training set composed by portraits and statements of real persons.
The AI training process with its synthesized results perfectly simulate the development and social effects described above.
Stereotipi Sociali
Berlino, 2022
Stereotipo: un’immagine o un’idea diffusa ma fissa e troppo semplificata di un particolare tipo di persona o cosa. [Oxford Languages / Google]
Si dice che un mondo globalizzato e iper-connesso offra importanti opportunità di scambiare idee e ampliare la propria visione. In linea di principio ciò risulta vero, ma in pratica accade raramente. Poche persone infatti sono in grado di filtrare ed elaborare criticamente l’enorme quantità di informazioni disponibili in un contesto così ampio, e di sviluppare poi un punto di vista personale.
Per la maggioranza, invece, il risultato pratico è quello di una diluizione del pensiero che porta alla standardizzazione dei concetti. Si perdono tutte le diverse sfaccettature delle questioni più importanti. La reiterazione infinita di punti di vista simili provenienti da una moltitudine di individui produce un effetto di arrotondamento, di media aritmetica. Così le questioni complesse vengono semplificate eccessivamente e si trasformano in slogan.
Tutto ciò si può riscontrare anche nelle scelte delle persone in termini di abiti, tagli di capelli e comportamenti sociali. Le aziende internazionali di moda e marketing basano il loro business su questo effetto.
In fondo, questo è uno dei modi di rappresentare l’unità dell’umanità di oggi: un’estetica e una mentalità mainstream condivisa, che rappresenta tutti e nessuno allo stesso tempo. Da un lato questo ha il vantaggio di consentire una potente condivisione e amplificazione di quelle che riteniamo essere le sfide più importanti che l’umanità deve affrontare. Dall’altro lato si produce un impoverimento dialettico del dibattito, che può portare a soluzioni troppo semplici, o addirittura a polarizzazioni estreme con deviazioni verso il populismo.
In questo progetto, che si colloca a metà strada tra la fotografia e l’immagine computerizzata, sperimento con l’intelligenza artificiale generando un insieme di individui stereotipati, con i loro punti di vista, anch’essi stereotipati, sulle più importanti questioni contemporanee mondiali. Nessuna persona o affermazione qui rappresentata è mai esistita realmente. Sono tutte sintetizzate dall’intelligenza artificiale, a valle di cicli di apprendimento su un enorme set di dati composto, invece, da ritratti e scritti di persone realmente esistenti.
Il processo di training dell’intelligenza artificiale e i risultati sintetizzati a valle simulano perfettamente lo sviluppo e gli effetti sociali sopra descritti.